di Gianluca Berno
Raccordide/4
Pensavate che fosse finita, eh? In verità la norma degli antichi prevedeva di procedere per gruppi di sei libri, o multipli di sei; ma siccome non serbo odio per i miei lettori, mi limito a quattro… Sempre in esametri, riprendo dalla scena dell’incidente, che chiudeva il terzo libro lasciando un minimo di mistero sulla sorte del personaggio. Che fine avrà fatto?
LIBER IV
Ei[1] non è più tra i vivi. L’Eroe, abbandonando il mortale
corpo s’eleva nell’alto dei cieli e rivà con lo sguardo
tutto stupito alla Terra che lascia, e s’accorge di colpo
quanto sia rapido il moto in ascesa,[2] che passa i pianeti
come se fossero case ai due lati di qualche bel viale,
non delle sfere rotanti a distanze astronomiche.[3] Pure
quest’impossibile fatto gli par naturale: “Comunque
è qualche cosa ch’accade, sia pure in un sogno”[4] si disse. Continue reading “Satire/21” →
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